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Zizyphus Jujuba
Generalità
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Estratto
secco ottenuto dai semi di Zizyphus Jujuba
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Categoria |
Ansiolitico,
ipnoinducente, miorilassante |
Principi attivi
|
Alcaloidi,
flavoni glicosidici, triterpeni |
Meccanismo
dazione |
Decremento
dellattività del sistema monoaminergico centrale |
Proprietà terapeutiche
|
Attività ansiolitica e ipnoinducente
Attività antiossidante
Effetti sul sistema cardiovascolare
Attività ipocolesterolemizzante e antiaggregante piastrinica |
Forme
di impiego |
Compresse,
capsule.
Può
essere somministrato come tale o in associazione con altri fitoterapici e sostanze ad
azione ansiolitica e/o ipno-inducente (es.
barbiturici, benzodiazepine) |
Dosaggi
dimpiego consigliati |
Utilizzata in
associazione con altre piante: 60-120mg/die
Come unico
ingrediente: 0.8-3g |
Tossicità ed effetti
collaterali
|
Non
si conoscono effetti collaterali e fenomeni di tossicità importanti legati allassunzione
di Zizyphus Jujuba |
INTRODUZIONE. L'insonnia
è un disturbo del sonno frequente, dovuto ad alterazioni di ritmo, quantità e qualità
del sonno. Si definisce insonnia lo stato in cui una persona percepisce il proprio sonno
come insufficiente o insoddisfacente, e dal quale il soggetto non riesce a trarre
beneficio, perché non adeguatamente lungo o perché privo di sufficienti capacità
ristoratrici.[i]
Linsonnia non è una malattia univoca, ma si presenta in tanti modi diversi, ecco
perché clinicamente viene classificata tenendo conto di almeno tre parametri: la
tipologia, la sua durata, le possibili cause. Sono classificati tre tipi di insonnia: il
primo è detto "insonnia iniziale", cioè è presente una difficoltà ad
addormentarsi a cui può seguire un sonno anche prolungato, ma riferito oggettivamente
insoddisfacente; il secondo tipo è "linsonnia centrale", caratterizzata
da numerosi e a volte prolungati risvegli; infine il terzo tipo è linsonnia
terminale, spesso conseguenza del secondo, ma definito come un mancato ripristino del
sonno dopo un risveglio precoce notturno. Tutti e tre i tipi di insonnia possono essere
episodi sporadici oppure cronici. Linsonnia sporadica è un disturbo occasionale
transitorio, e di solito è legata a situazioni momentanee e soprattutto di tipo ansioso.
Linsonnia cronica, é un disturbo persistente nel tempo in grado di alterare lo
stato di equilibrio fisico della persona, causando affaticamento e stanchezza ricorrente.1,[ii]
Per quanto riguarda le cause, in genere si distinguono uninsonnia detta
primaria e una secondaria; nella primaria non è riconoscibile nessuna chiara causa,
mentre nella secondaria è possibile riconoscere sia cause fisiche che psichiche, e quando
linsonnia è dovuta a malattie o abitudini pre-esistenti, bisogna intervenire su
queste cause per risolvere anche il disturbo del sonno. Disturbi psichici come depressione
e morbo di Parkinson o malattie fisiche come dolore cronico, reflusso gastroesofageo e
asma influenzano negativamente la fisiologia del sonno. Inoltre luso di sostanze
medicinali (gli stessi sedativi) o labuso di droghe o alcolici possono alterare i
meccanismi del sonno.
Le
strategie terapeutiche includono limpiego di rimedi fitoterapici (i.e.
passiflora, biancospino, escolzia, camomilla, valeriana, passiflora, tiglio) che non
presentano gli effetti collaterali sfavorevoli dei farmaci di origine sintetica impiegati
a questo scopo (i.e. benzodiazepine, e antidepressivi triciclici).[iii],[iv]
I rimedi fitoterapici sono in grado di esplicare unazione rilassante e sedativa, ed
aiutano a contrastare il manifestarsi di fenomeni ansiogeni o levoluzione di questi
nellinsonnia, prima che questi diventino troppo importanti e necessitino di
trattamenti farmacologici più severi rispetto al rimedio naturale, generalmente più
gestibile da parte del soggetto. 3,4
LA PIANTA. La Zizyphus Jujuba var. spinosa
(sinonimi: Ziziphus vulgaris (Lam.), Ziziphus sativa (Gaertn.)) in italiano conosciuta
come giuggiolo, é una pianta appartenente alla famiglia delle Rhamnaceae, originaria
della Cina meridionale e dellAsia centrale, ma da molto tempo naturalizzata anche
nel bacino del Mediterraneo, dove cresce sia coltivata che spontaneamente. Si presenta
come un arbusto di altezza modesta, che può arrivare fino a 7-8 m di altezza, il cui
frutto è una drupa rossa comunemente impiegata dal punto di vista alimentare. A scopo
terapeutico, previo specifico trattamento, sono utilizzate tutte le parti della pianta. 4
PROPRIETA. La Zizyphus Jujuba è una delle piante ad
effetto ansiolitico e sedativo-ipnotico più comunemente prescritte nella Medicina
Tradizionale Cinese, e a questo scopo si impiegano soprattutto i semi. Questi denominati
anche Suan Zao Ren, sono tradizionalmente prescritti come tonici e
sedativi di derivazione naturale, e vengono impiegati per il trattamento dellinsonnia
e sintomatologie ad essa correlate, come ansia, palpitazioni, risvegli notturni frequenti.[v]
MECCANISMO
DAZIONE Leffetto
ansiolitico esplicato dalla Zizyphus Jujuba è legato alla decremento di attività
del sistema monoaminergico[vi],
che comporta un decremento dei livelli di neurotrasmettitori amminici centrali. Infatti laccumulo di questi mediatori e la
stimolazione dei rispettivi recettori, comporta una sovreccitazione del sistema nervoso
centrale, con conseguente comparsa a livello comportamentale di iperattività, agitazione,
insonnia e ansia.[vii]
COMPONENTI ATTIVI Numerosi studi
scientifici sono stati dedicati allisolamento e caratterizzazione chimica e
biologica dei componenti bioattivi presenti nella Zizyphus Jujuba. Responsabili
degli effetti osservati su animali e sulluomo dopo assunzione di Zizyphus Jujuba
sono alcuni alcaloidi, flavoni glicosidici come la jujuboside A e B, e triterpeni quali
acido ziziberanalico, acido oleanonico, acido ursolonico .5,[viii],[ix]
Nei semi sono stati identificati altre molecole, come lacido betulico e lacido
oleanolico, che dal punto di vista strutturale sono strettamente correlate ai costituenti
attivi isolati nel Panax Ginseng, pianta tradizionalmente impiegata come tonico e
ansiolitico.[x]
Inoltre sono stati isolati dei triterpeni oligoglicosidici, denominati jujuboside A1 and C
e acetiljujuboside B1, valutati anche per la capacità inibitoria del rilascio di
istamina. [xi],[xii],[xiii]
Recentemente é stato isolato dalla corteccia di Zizyphus Jujuba un nuovo alcaloide
ciclopeptidico, denominato jubanina-C, insieme ai già noti alcaloidi sciutanine e
zizifina-A.[xiv]
APPLICAZIONI
TERAPEUTICHE
Attività ansiolitica
e ipnoinducente
Esperimenti
farmacologici effettuati su animali trattati con i semi di Zizyphus Jujuba hanno
evidenziato effetti miorilassanti ed ipnoinducenti,
sia se utilizzati da soli che in associazione farmacologica con principi attivi
notoriamente impiegati in terapia come sedativi-ipnotici (es. barbiturici,
benzodiazepine).[xv]
Le sostanze di natura flavonoide e le saponine contenute nei semi di Zizyphus Jujuba
sono state ampiamente testate per lattività ansiolitica ed ipnoinducente, sia da
sole che in associazione con ansiolitici classici.[xvi] Generalmente, agiscono
diminuendo i livelli di neurotrasmettitori monoaminici cerebrali e producendo un effetto
miorilassante. rif Peng Ethnopharm
Se impiegate in
associazione, producono un sinergismo dazione nellipnosi indotta da
ansiolitici di origine sintetica e assunti abitualmente in terapia, come barbiturici (es.
exobarbitale) o benzodiazepine (es. nitrazepam, diazepam).6,[xvii]
Leffetto è dovuto ad un potenziamento dellinterazione farmaco-recettore
a livello cerebrale. 17
Attività
antiossidante
Gli estratti acquosi di
Zizyphus Jujuba, somministrati ad animali, evidenziano la capacità di intrappolare
il radicale anione superossido ed inibire la perossidazione lipidica a livello epatico, e
di ridurre la depolimerizzazione dellacido ialuronico indotta da ossigeno. 17, [xviii]
Effetti sul sistema
cardiovascolare
In
alcuni esperimenti su animali sono state osservate proprietà antiaritmiche e protettive
del sistema cardiovascolare.[xix]
La somministrazione dei semi di Zizyphus Jujuba, grazie alla presenza di saponine,
produce una stimolazione dellattività dellenzima superossidodismutasi (SOD)
intracellulare,[xx],[xxi]
che garantisce una protezione delle membrane dalla perossidazione dei componenti lipidici
e dai danni ossidativi derivanti dalla riperfusione post-ischemicae.[xxii]
Attività
ipocolesterolemizzante e antiaggregante piastrinica
Alcune
valutazioni farmacologiche evidenziano che unassunzione prolungata, attraverso la
dieta, di olio ricavato dai semi e di estratto secco di semi di Zizyphus Jujuba riduce le quantità di colesterolo e trigliceridi
nel siero, principalmente le LDL (low-density-lipoprotein), grazie ad un aumento della
loro metabolizzazione epatica.[xxiii],[xxiv]
Si osserva inoltre, dopo impiego alimentare dellolio di semi, un importante effetto
modulatorio sullaggregazione piastrinica. 2
DOSAGGI DIMPIEGO
Sulla
base di studi analitici relativi alla caratterizzazione dei singoli componenti della Zizyphus
Jujuba, la quantità di triterpeni presenti nella pianta processata è di 2.5 g su 100
g di semi trattati.[xxv]
Nelle preparazioni a scopo ipnoinducente 15-18 g di semi di Zizyphus Jujuba sono
tradizionalmente utilizzati in decozione, solitamente in associazione con altri
fitoterapici, principi attivi o piante. Questo dosaggio contiene circa 360 mg di triterpeni.[xxvi]
Può essere anche più comodamente utilizzata sotto forma di polvere per via orale. La
somministrazione per via orale di polvere di Zizyphus Jujuba appare essere efficace
a dosaggi relativamente bassi, in quanto la decozione comporta la degradazione di una
parte dei componenti attivi. Quando utilizzata in associazione con altre piante i dosaggi
sono in genere molto bassi(60-120mg/die), mentre come unico ingrediente, i dosaggi
utilizzati variano da 0.8-3g, da assumere prima di coricarsi. 26
REAZIONI
INDESIDERATE O TOSSICHE
La
somministrazione orale della Zizyphus Jujuba non produce effetti indesiderati
rilevanti.[xxvii]
In esperimenti su topi e ratti, somministrazioni di 50 g/kg di Zizyphus Jujuba in
singola dose o in dosi giornaliere di 20g/kg per 30 giorni, non hanno evidenziato
sintomatologie tossiche. 27 I dati di tossicità acuta disponibili per la Zizyphus
Jujuba sono riferiti ad unestratto acquoso ottenuto dalle foglie della pianta ,
che ne evidenziano la relativa sicurezza, avendo una LD50 di 18.20 g/kg, mentre la LOAEL
(lowest-observable-adverse-effect level) é di 5/kg.
Allo
stato attuale non sono riportati effetti collaterali legati allassunzione di Zizyphus
Jujuba, tuttavia è sconsigliato limpiego della pianta nelle donne in gravidanza
o durante lallattamento.
Questa
scheda informativa è stata redatta con la collaborazione scientifica di Stefano
Manfredini, Professore Ordinario di Chimica Farmaceutica, Università di Ferrara. E
vietata la riproduzione totale o parziale del testo e delle immagini senza una
dichiarazione scritta di POLICHIMICA.
Le informazioni
contenute nella seguente nota informativa, derivano dalle fonti bibliografiche citate e
sono allo stato attuale delle nostre conoscenze accurate e corrette. Esse vengono tuttavia
offerte senza alcuna garanzia riguardo a possibili errori contenuti nella letteratura. In
particolare non si assumono responsabilità per ciò che attiene alla loro non corretta
applicazione.
ESTRATTO
SECCO JUJUBE
SCHEDA TECNICA
IDENTIFICAZIONE. |
|
Nome
botanico |
Ziziphus
jujuba Mill. |
|
|
SPECIFICHE: |
|
Aspetto |
Polvere
|
Colore |
Marrone-rosso |
Sapore |
Caratteristico |
Titolo
Jujubaside A (HPLC) |
Min
1% |
Solubilita` |
Solubile
in etanolo |
Mesh
Size |
100 |
Perdita
allessiccazione |
Max
5% |
Metalli
pesanti |
Max.
10ppm |
Conteggio
totale al piatto |
Max.
1000 cfu/g |
Lieviti
e muffe |
Max.
100 cfu/g |
E.Coli |
Negativo |
Salmonella |
Negativo |
|
|
Stoccare
in luogo fresco e asciutto.
RIFERIMENTI
BIBLIOGRAFICI
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[xxvii] Zhu Youping. Chinese Materia Medica:
chemistry, pharmacology, and applications. Harwood Academic Publishers, Amsterdam, 1998
Wild Jujube Extract, 2%
Product
Definition
Spray dried, fine powdered botanical extract of wild jujube which has been
extracted in a low-temperature process.
General
Specification
Botanical name
Zizyphus spinosa
Part Used
Seed
Major
Constituents
Jujuboside A, jujuboside B, betulin,
betulic acid
Appearance
Powder
Homogeneity
Completely homogeneous
Color
Compares to standard
Odor
Herbal odor which compares to standard
Taste
Compares with Standard
Method of
Identification
HPTLC
Standard
2 %
triterpene saponins
Solubility
Water soluble / dispersible
Process
Low-temperature process, spray dried
Extract ratio
18:1
Solvent for
Extraction
Water
Analysis
Moisture
< 5 %
Heavy Metal
Conforms to USP
Pesticide
None detectable
Microbiological
Total Plate Count
< 1000/gm.
Yeast & Mold
< 100/gm.
E.
Coli
Negative
Salmonella
Negative
Total Coliforms
Negative
Other Notes
Shelf Life
Three
years unopened. This product is sensitive to
heat and moisture.
Storage
Preserve
in tightly sealed containers in a cool dry area
Maypro Industries, Inc.
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